venerdì 31 dicembre 2010

Luoghi della Memoria: Cimitero Militare Germanico 1914-1918, Località San Paolo, Feltre.

Nel Quartiere San Paolo di Feltre si trova, dal 1939 nell'attuale composizione, il Cimitero Militare Germanico, dedicato a 271 caduti bavaresi dell'Alpenkorps, truppe da montagna corrispettive degli Alpini italiani, nella Prima Guerra Mondiale. I nomi dei soldati sono riportati all'interno della cappella.
Feltre, dopo la ritirata di Caporetto, viene occupata dagli austroungarici, il 12 novembre 1917, che vi rimasero fino alla fine della Guerra sulla linea del Piave, del Monte Grappa, dell' Altopiano di Asiago, del Cauriol-Cima d'Asta-Lagorai, del Montello.
Il piccolo cimitero, noto in Europa, è meta di visite
soprattutto nel periodo estivo.
Le immagini invernali conferiscono ancor più senso di pace
e rispetto del luogo.  

mercoledì 29 dicembre 2010

Luoghi della Memoria: Sacrario Militare di Cima Grappa.


L'ultima linea difensiva della Prima Guerra Mondiale, sul fronte italiano, fu quella del fiume Piave e del Massiccio del Grappa. 
Il Sacrario Militare di Cima Grappa (m 1775 s.l.m.) fu costruito nel 1932, con inaugurazione il 22 settembre 1935, su progetto di Giovanni Greppi (lo stesso di Redipuglia, in provincia di Gorizia, il Sacrario più grande d'Italia) e sculture di Giannino Castiglioni.
Vi sono conservati i resti di 22.910 soldati italiani e austroungarici. 
Nel Sacello, è conservata la statua della Madonna del Grappa, portata sulla cima nel 1901 dal Patriarca di Venezia, poi Papa Pio X, Giuseppe Sarto.
Da Bassano del Grappa (VI) e da Feltre (BL) si arriva a Cima Grappa con la Strada Cadorna, costruita nel 1917. 

martedì 28 dicembre 2010

Museo del Piave "Vincenzo Colognese", "La Grande Guerra 1914-1918" - Caorera di Vas (BL) - Arch. 2004

Il Museo del Piave e della Grande Guerra, a Caorera, è situato all’ingresso della frazione, nel comune di Vas. Giovanni Dorz, che ne garantisce l’apertura, ci fa da guida ricordando che nell’area esterna, a lato dell’edificio museale, è stata appaltata grazie ad un finanziamento pubblico la ricostruzione delle trincee e delle postazioni di combattimento. Edito nel 2003, a disposizione dei visitatori, c’è il volume-guida “Museo del Piave”. Ampie sale e vetrine raccolgono oggetti, medaglie, scritti autografi di piani di battaglie, volumi storici. Le divise dei vari corpi militari, non solo italiani, sono esposte sul primo piano. In allestimento, con molti reperti non ancora catalogati, è il piano seminterrato. La scomparsa del presidente e artefice del Museo, Vincenzo Colognese, due mesi fa a 64 anni, ha creato certo disagio e qualche ritardo. Tuttavia, la cura dell’istituzione è affidata al direttore, Marco Zanon, e al presidente provvisorio Piero Tessaro, direttore de La Voce del Piave e autore, tra altri, del prezioso volume “Aquile e Angeli – sul Grappa e sul Piave”; immagini e ricordi della Grande Guerra nel feltrino e nell’alto trevigiano pubblicato nel 1997 dallo Studio editoriale Sinthesis.

Foto Lele Taborgna: esterno ed interni del Museo di Caorera.
 *Nota dell'autore - In conferenze stampa successive, 2005-2007, il nuovo Presidente del Museo, Diotisalvi Perin, ha illustrato iniziative rivolte alle scuole, come simulazioni di volo, e la ricostruzione del velivolo SPAD XIII di Francesco Baracca, colpito sul Montello a Nervesa della Battaglia (TV).

Museo Civico Storico Territoriale - Alano di Piave, Loc. Campo (BL) - Arch. 2004

Sabato Primo Maggio è una festa mezza bagnata. Al Bar Speranza, sulla piazza di Alano, una locandina informa che a Campo, bella frazione poco distante, c’è un’iniziativa particolare. Il Museo Civico Storico Territoriale inaugura oggi una Mostra delle Pipe dell’esercito austro-ungarico 1914-1918. Un bel gruppo di gente sta all’ingresso del Museo e, tra questi, il sindaco Luigi Codemo. “La pipa è un oggetto che indubbiamente ha un certo fascino… pensare che nelle trincee si possono trovare oggetti personali di questo tipo…” dice, da noi sollecitato, mentre segnala Renato Mozzolon, il collezionista di pipe e antiquariato, originario di Alano che vive a Bressanone, grazie al quale è possibile la mostra. Il Museo, ben ordinato, presenta altri aspetti della Grande Guerra e Alano, “Conca delle Medaglie d’Oro” , con 15 decorati di cui 12 alla memoria, gli rivolge energie. “Da tre anni”, comunica il sindaco, “il Museo è in questa sede ed è stato fondato nell’83.
INIZIATIVE IN CORSO FINO AL 24 APRILE 2011:
MOSTRA "IL VETRO NELLA GRANDE GUERRA"

lunedì 18 ottobre 2010

Cima Grappa, con fatica e rispetto, in bicicletta.


Bicicletta e Dolomiti, di Osservatorio Turismo Asslib, propone come 13° itinerario Cima Grappa, dalla Valle di Seren, con partenza da Feltre (BL).
Riprendiamo due immagini rinviando al relativo blog www.bicidolomiti.blogspot.com.

Foto: in alto, dalla strada 148 Cadorna verso Cima Grappa; sopra, ai piedi del Sacrario.